Rea: "Abbiamo fatto una simulazione di gara… abbiamo delle novità che dobbiamo provare sui long run"
Ottimo tempo per il sei volte campione del mondo a Jerez che nonostante solo mezza giornata in pista è riuscito a compiere anche una simulazione di gara
Anche se ha utilizzato solo mezza giornata delle due intere previste al Circuito de Jerez – Angel Nieto, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in ogni caso ha avuto modo di piazzare il miglior tempo mettendosi alle spalle alcuni piloti e team presenti al test andato in scena in Andalusia e riservato al Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike.
Ieri il nordirlandese non ha preso parte al test e oggi è entrato in azione alle 13:00 circa. Rea a metà giornata era già il migliore in pista e ha anche terminato al comando la seconda giornata essendo l'unico a girare in 1’38".
Il suo tempo di 1’38.851 gli ha permesso di arrivare a soli sei decimi dalla pole record firmata proprio da lui stesso sulla pista andalusa nel 2019 e portandosi a soli tre decimi dal crono che nel 2021 ha consentito a Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) di scattare davanti a tutti con la sua Yamaha YZF-R1. Rea ha completato 61 giri provando anche delle nuove componenti e mettendo a punto la sua Kawasaki ZX-10RR in vista della stagione che sta per prendere il via.
In merito al test, Rea ha detto: “In questo periodo dell’anno la posizione non conta tanto ma è davvero bello essere tornato in moto. Ho avuto delle buone sensazioni e a dicembre sono stato molto veloce ma fisicamente non così bene dopo le tante vacanze oltre alle pizze e alle birre a casa, cose da fine stagione. Da prima di Natale mi sto allenando con il mio coach e qui in sella alla moto mi sono sentito molto bene. Abbiamo già svolto una simulazione di gara e abbiamo anche delle novità sulla moto che abbiamo bisogno di testare sui long run. Ero un po’ restio ma alla fine sono contento di averlo fatto. Abbiamo provato delle cose legate al telaio, Pirelli ha portato una nuova tipologia di gomme da provare senza dimenticare anche alcuni aspetti sull'elettronica. Ovviamente abbiamo bisogno di svolgere un altro test su un’altra pista. Dopo una settimana di pausa saremo a Portimao a inizio febbraio. Sono contento di andare lì e di vedere come si comporterà la mia versione 2022 della nostra ZX-10RR”.
Rea ha volto lo sguardo anche al prossimo test che per KRT è in programma tra un paio di settimane a Portimao dove per la prima volta la Casa giapponese si ritroverà in pista insieme a team Ducati e Yamaha dopo aver girato a dicembre e gennaio a Jerez con Honda e BMW.
In vista del test di Portimao in calendario per l'8 e 9 febbraio, Rea ha detto: “Avremo di nuovo delle cose legate al telaio da provare. Non abbiamo così tante cose nel motore. Penso che dovremo lavorare a fondo su alcune strategie relative all’elettronica ma a parte questo devo allenarmi sulle partenze dato che c’è qualcosa di diverso nel nostro setup di partenza e su cui devo migliorare. Quest’anno le mie partenze erano buone ma non eccezionali. In passato erano molto migliori. Oggi le mie partenze non sono state ottime e quindi dobbiamo lavorarci e poi penso che a Portimao sarà la prima volta in cui ci saranno tutti. Vedremo. Abbiamo girato solo con Honda che sta guidando davvero bene ma abbiamo bisogno di paragonarci agli altri: Ducati, Yamaha, BMW. Si tratterà di un raffronto ancora migliore. La pista mi piace. Mi piace il posto, speriamo di poter avere un buon feeling”.
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